La nuova campagna Rai sull’Autismo

Ecco il nuovo spot per la campagna nazionale della Rai, per la sensibilizzazione della consapevolezza sull’autismo. “Autismo conoscere vuol dire comprendere” è una piccola fiaba che ci prende per mano e ci accompagna in un mondo incantato, fatto di sogni e speranza.

Il progetto, realizzato in tecnica mista: disegno tradizionale, motion graphic e 3D, è il frutto di uno studio che parte dallo sviluppo del character principale per finire alla progrettazione di tutta l’ambientazione fantastica che lo circonda ed in cui, il piccolo protagonista, compie il suo magico viaggio, tra laghi incantati, balene volanti e scivoli vorticosi, fino ad approdare su una barca, tra le braccia sicure di due figure genitoriali.

Conoscere vuol dire comprendere

“Ci sono barriere invisibili che l’isolamento può rendere montagne insormontabili. Le persone con autismo hanno bisogno di ognuno di noi, non dimentichiamoci di loro. Siamo tutti uguali, le differenze ci rendono unici. Autismo, Conoscere vuol dire comprendere”.

Queste sono le parole che la voce fuori campo recita mentre, davanti ai nostri occhi, le immagini scorrono in rapida successione tra colori sgargianti e magiche ambientazioni. Tutto ad un tratto, il quadro si fa chiaro e quello che sembra essere un racconto felice, è in realtà un percorso sensoriale nell’immaginario di un bimbo con il disturbo dello spettro autistico.

Concept

Lo spot inizia con un bambino che si ritrova all’interno di un bosco, circondato da coetanei che intorno a lui giocano. Quando prova ad avvicinarsi agli amici, una barriera invisibile lo blocca e si frappone tra lui ed il mondo circostante.

Il piccolo protagonista allora, rammaricato si ritrae e chiude gli occhi, iniziando un viaggio attraversando scenari fantastici dai quali viene inghiottito.

Quando decide di abbandonarsi a tanta bellezza, viene trascinato verso un abisso oscuro ed una sensazione di paura prende il sopravvento mentre scivola velocemente, lungo il dorso di un enorme foglia dalle venature lucienti.

Alla fine della vorticosa caduta si apre uno spazio lucente che acceca il piccolo bimbo. Man mano che i suoi occhi si aprono, si accorge che il suo corpo sta fluttuando dolcemente verso il basso, fino ad atterrare su una piccola barca, dove trova conforto e protezione tra le braccia di due figure genitoriali.

Sullo specchio d’acqua insieme alla famiglia ritrovata, un enorme pupilla appare sotto la piccola imbarcazione rivelandoci che, tutto quel che abbiamo visto, è stato in realtà, un viaggio nell’immaginario fantastico che il piccolo protagonista ha effettuato tra le gioie e le paure della solitudine.

Client: Rai
Subject: Beyond Autism
Chief of Promotion/Executive Director Rai: Pierluigi Colantoni
Creative: Andrea Tubili
Executive Production: Lightcut Film
Character Design: Andrea Tubili
Animator: Marco Sebastiani, Mattia Simeoni, Linda Kelvink
Plate: Lorenzo Moneta, Linda Kelvink, Marco Sebastiani
Mix & Sound Design: Rino D’Anna
Consulenza Musicale: Alessandra Pellegrineschi e Federica Carlino | Sony/ATV Music Publishing Italia
Direct: Andrea Tubili