Avete mai sognato di vedere dal vivo una Ferrari F40? Di poterla toccare? Di avere l’occasione unica e intima di averla a disposizione per qualche scatto? Io ho avuto questo privilegio grazie ai fratelli Daniele Rizza, Mirko Rizza e Andrea Rizza, della Carrozzeria Rizza Classic.
Non capita tutti i giorni di trovarsi davanti ad un’icona dell’automobilismo sportivo come la Ferrari, soprattutto se questa Ferrari è la F40. Una macchina che è entrata nella storia dell’Automobilismo. Un icona dell’auto sportiva a 360 gradi, realizzata in occasione dei quarant’anni della Casa di Maranello e costruita, sotto la supervisione di Enzo Ferrari, utilizzando una grandissima varietà di materiali compositi.
Una vera e propria auto da corsa messa su strada.
Lavorando spesso con le auto d’epoca, entro in contatto con pezzi unici al mondo davanti ai quali, non si può che restare incantati.
Ma con la Ferrari, c’è qualcosa in più.
È l’espressione massima del Design Made in Italy esportato in tutto il mondo, è l’orgoglio e lo stupore di vedere che ogni modello della Casa di Maranello rimane attuale nelle forme, anche a distanza di anni.
Quando ho scattato queste macchine ho capito il senso di una celebre frase di Enzo Ferrari: “Date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un automobile. Sicuramente la farà rossa.”
È stato proprio così, con l’istinto irrefrenabile di avvicinarmi e poterla solo accarezzare, ho guardato questo gioiello con gli occhi di un bambino ed ho sognato di poterla guidare, anche solo per un attimo, per impugnare quel volante.